Le nuove opportunità di NIDI (Nuove iniziative di impresa), strumento di incentivazione a titolarità regionale gestito da Puglia Sviluppo, saranno al centro dell’evento dal titolo “Economia sommersa e percorsi di ritorno alla legalità”, promosso da Libera, la rete di associazioni contro le mafie, e dall’Università di Foggia.
L’incontro si svolgerà lunedì 26 febbraio a partire dalle ore 10,00 nell’Aula VI del Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia (largo Papa Giovanni Paolo II n.1, Foggia), come parte del percorso che porterà al 21 marzo 2018, XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
L’intervento su NIDI sarà a cura del program manager di Puglia Sviluppo, Lorenzo Minnielli.
NIDI è lo strumento di incentivazione che permette a persone con difficoltà ad accedere al mondo del lavoro di avviare una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. Sarà tema dell’evento di Foggia perché l’avviso, nella sua seconda edizione a valere sulla programmazione 2014/2020, introduce alcune importanti novità. Per la prima volta, infatti, si prevede la finanziabilità per iniziative presentate dai dipendenti di imprese confiscate alla criminalità organizzata che vogliono rilevarle continuando così a lavorare. La stessa opportunità è estesa alle cooperative alle quali sono stati assegnati immobili confiscati. In questi casi aumentano sia le agevolazioni concedibili che i settori di riferimento.