“La Puglia simbolo del riscatto del Sud e di un Sud non convenzionale perché dietro la sua bellezza batte un cuore industriale e di innovazione”.
Così il programma di approfondimento economico e culturale di Raiuno “Petrolio” condotto da Duilio Giammaria definisce la Puglia e le sue eccellenze industriali in un ampio reportage firmato da Catia Barone e andato in onda sabato 24 febbraio. Un viaggio tra le imprese più dinamiche e i segreti dello sviluppo innovativo dalla Germania all’Italia, fino alla Puglia, dove esiste “un’anima tecnologica e sostenibile”.
Dal Gruppo Mermec a Masmec, da Itel Tecomunicazioni a Farmalabor, fino a GE Avio (gruppo americano General Electric) che ha attivato una collaborazione con il Politecnico di Bari per lo sviluppo di una nuova motorizzazione aerea.
La Puglia è descritta come un esempio di eccellenza industriale italiana dove l’industria tecnologica compete ed esporta in tutto il mondo, partendo dalle radici delle partecipazioni statali che consentirono a fisici come Mario Ricco di acquisire quella formazione sul campo che gli permise di inventare il common rail e rivoluzionare così il motore diesel.
Oggi sono le risorse pubbliche degli incentivi regionali e le politiche di contesto ad alimentare l’innovazione. Tutte le imprese citate hanno sviluppato nuovi prodotti e avviato nuovi processi grazie a strumenti regionali, come i Contratti di Programma e i PIA (Programmi integrati di agevolazione) del vecchio e del nuovo ciclo di programmazione, gestiti da Puglia Sviluppo in qualità di soggetto intermedio.
“Siamo orgogliosi – hanno dichiarato la presidente Grazia D’Alonzo ed il direttore generale Antonio De Vito – di aver affiancato la Regione nell’attuazione di politiche che oggi fanno emergere la Puglia come esempio di eccellenza industriale italiana e soprattutto come quel Sud ‘non convenzionale’ che compete con il mondo”.
Il reportage è disponibile su RaiPlay (https://www.raiplay.it/programmi/petrolio/reportage).