Con una dotazione da 40 milioni di euro, arriva in Puglia il Minibond per le piccole e medie imprese. Si tratta di un nuovo strumento di ingegneria finanziaria voluto dalla Regione Puglia e realizzato dalla società in house Puglia Sviluppo. Lo scopo è consentire alle imprese pugliesi di finanziare i propri piani di investimento aziendale attraverso l’emissione di bond, ossia di strumenti finanziari obbligazionari.
La Puglia è la prima Regione in Italia a varare lo strumento, dunque il primo soggetto pubblico ad accompagnare le imprese nel mercato dei capitali.
È attivo il primo step di questa rivoluzione, cioè l’avviso pubblico per la selezione di operatori finanziari per lo svolgimento del servizio di Arranger, cioè per la strutturazione e il collocamento del portafoglio di minibond.
La misura rappresenta un’innovazione assoluta nel mercato del credito italiano perché vengono sostenute in modo totalmente nuovo le imprese pugliesi che hanno bisogno di finanziamenti per innovare e crescere attraverso il ricorso al mercato dei capitali. È un’alternativa al canale tradizionale bancario. L’emissione dei bond è possibile grazie a risorse finanziarie rese disponibili dalla Regione Puglia, attraverso Puglia Sviluppo, e da investitori istituzionali che intendono sostenere il progetto.
La Regione Puglia interverrà in tre modi: da un lato, con una garanzia sulle “prime perdite” del portafoglio di minibond costituito dall’Arranger (cioè dall’operatore finanziario che gestirà la strutturazione e il collocamento del portafoglio di minibond); dall’altro, con il conferimento di una dotazione finanziaria come coinvestimento per la sottoscrizione dei bond da parte degli investitori istituzionali; infine con sovvenzioni dirette a disposizione delle piccole e medie imprese per abbattere i costi di emissione dei minibond e di certificazione del rating e dei bilanci.
La dotazione del fondo Minibond ammonta a complessivi 40 milioni di Euro, ma consentirà di sviluppare fino a 100 milioni di Euro di nuovi minibond emessi dalle Piccole e Medie Imprese pugliesi.
Il portafoglio di Minibond dovrà essere costituito da un insieme di prestiti obbligazionari di nuova emissione, aventi una durata massima di 7 anni. Il taglio dei singoli Minibond è compreso tra 2 e 10 milioni di euro. Sosterranno investimenti in attivi materiali ed immateriali, localizzati nella regione Puglia e spese in capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
Gli operatori finanziari interessati a candidarsi in qualità di Arranger, potranno partecipare inviando la propria offerta telematica, entro le ore 12,00 dell’8 marzo 2019, attraverso il Portale EmPULIA.
Su questo stesso sito nella sezione “Bandi di gara e concorsi” è pubblicato l’avviso e tutta la documentazione utile.
Di seguito il link al Portale EmPULIA