NIDI
NIDI (Nuove Iniziative di Impresa) è lo strumento di incentivazione che permette di avviare una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L’intervento rende possibile a persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro, quali giovani, donne, disoccupati, lavoratori precari con partita Iva e persone che stanno per perdere il posto di lavoro, di risolvere il proprio problema occupazionale attraverso l’autoimpiego.
Le agevolazioni possono arrivare fino a 120mila euro per gli investimenti e 10mila euro per le spese di funzionamento. L’agevolazione sugli investimenti è concessa per metà a fondo perduto e per metà come prestito a tasso zero, per spese comprese tra 10mila e 150mila euro.
Nel ciclo 2007-2013, la misura ha concesso incentivi per più di 63 milioni di euro. Con il nuovo ciclo dei fondi strutturali, è stata rifinanziata ma presenta alcune importanti differenze rispetto alla precedente edizione.
Per la prima volta infatti lo strumento dà la possibilità ai dipendenti di imprese confiscate alla criminalità, di rilevarle e continuare così a lavorare, come del resto già previsto nei precedenti avvisi per i dipendenti delle imprese in crisi e per il passaggio generazionale di imprese preesistenti.
La stessa opportunità è estesa alle cooperative alle quali sono stati assegnati immobili confiscati. Solo in questi casi le agevolazioni concedibili sono innalzate fino a 200mila euro (per investimenti fino a 250mila euro), tra investimenti e spese di funzionamento, e sono agevolate anche le attività dei settori del commercio e della ristorazione senza cucina.
Altra novità della nuova edizione dell’Avviso è la possibilità di partecipare per le imprese che abbiano avuto accesso alle agevolazioni della misura “PIN – Pugliesi Innovativi”, purché si siano costituite in forma di società. L’obiettivo è consentire ai giovani imprenditori di proseguire il proprio percorso consolidando l’attività già avviata con PIN.