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http://www.sistema.puglia.it/SistemaPuglia/titoloIIturismocapo6
Titolo II Turismo – Capo VI
Lo strumento permette di ampliare, ammodernare e ristrutturare le strutture turistico-alberghiere (inclusi gli alberghi diffusi), ma anche di realizzare o ammodernare stabilimenti balneari e approdi turistici, di creare strutture alberghiere ristrutturando immobili di pregio storico e architettonico.
L’intensità massima dell’aiuto calcolata sull’investimento ammissibile è pari al 35% per le medie imprese e al 45% per le piccole e micro imprese.
L’aiuto consiste in un contributo in conto impianti determinato sul montante (cioè sul valore ad una determinata data) degli interessi di un finanziamento concesso da un istituto bancario. Le agevolazioni sono calcolate su un importo massimo finanziato di 4 milioni di euro per le medie imprese e 2 milioni per micro e piccole imprese, partendo da un investimento minimo di 30 mila euro. All’agevolazione sugli interessi si aggiunge un ulteriore contributo in conto impianti pari al 20% dell’investimento (fino ad un massimo di 800 mila euro per le medie imprese e 400 mila per le piccole e micro imprese). Le aziende che hanno conseguito il rating di legalità beneficiano di una ulteriore sovvenzione diretta.
Le domande devono essere presentate ad un confidi o ad una banca accreditata, la quale si occuperà, dopo le opportune verifiche, di concedere il finanziamento e di inviare poi la richiesta di ammissione alle agevolazioni.
L’intensità massima dell’aiuto calcolata sull’investimento ammissibile è pari al 35% per le medie imprese e al 45% per le piccole e micro imprese.
L’aiuto consiste in un contributo in conto impianti determinato sul montante (cioè sul valore ad una determinata data) degli interessi di un finanziamento concesso da un istituto bancario. Le agevolazioni sono calcolate su un importo massimo finanziato di 4 milioni di euro per le medie imprese e 2 milioni per micro e piccole imprese, partendo da un investimento minimo di 30 mila euro. All’agevolazione sugli interessi si aggiunge un ulteriore contributo in conto impianti pari al 20% dell’investimento (fino ad un massimo di 800 mila euro per le medie imprese e 400 mila per le piccole e micro imprese). Le aziende che hanno conseguito il rating di legalità beneficiano di una ulteriore sovvenzione diretta.
Le domande devono essere presentate ad un confidi o ad una banca accreditata, la quale si occuperà, dopo le opportune verifiche, di concedere il finanziamento e di inviare poi la richiesta di ammissione alle agevolazioni.